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Il Facility Management: un ruolo in continua evoluzione

Nell’epoca della digitalizzazione che sta trasformando profondamente il nostro tessuto industriale, alle imprese non viene più richiesto di rispondere ad un bisogno, ma di anticiparlo, passando da una cultura del fare, a quella dell’immaginare, non in modo fantasioso, ma attraverso un’accurata analisi dei trend e dell’andamento di mercato.

Questo radicale cambiamento di prospettiva induce le imprese a rivedere i propri sistemi di business aziendali per rispondere in maniera flessibile e innovativa ad un mondo per certi versi frenetico, quasi convulso, ma anche competitivo e stimolante: questa trasformazione investe tutta l’organizzazione, per ogni ruolo e a qualunque livello, compreso quello del Facility Management. Partecipando alla definizione dei processi produttivi e delle risorse aziendali coinvolte, trascende il concetto di semplice supervisore della manutenzione di spazi e servizi, per diventare parte integrante nel modellare la nuova cultura aziendale.

La sfida più alta che deve affrontare oggi il Faclity Manager riguarda la capacità di unire il volto umano a quello tecnologico che coesistono in tutte le realtà aziendali. Da un lato deve rispondere all’esigenza tecnologica di digitalizzare i processi aziendali, per renderli più snelli, fluidi, immediati e condivisi, ottimizzando le performance aziendali per migliorarne la produttività e la competitività. Dall’altro non può sottovalutare l’importanza di creare ambienti confortevoli, accoglienti, gradevoli non solo a livello estetico, ma soprattutto al livello emotivo, in grado di stimolare la produttività ed il senso di coinvolgimento e appartenenza all’organizzazione, fondamentali oggi per un’impresa davvero efficiente.

Non a caso molte imprese oggi investono nel Facility Management, perché hanno chiara l’dea che essere al passo con i tempi significhi non solo progettare un sistema di gestione integrato di persone, energia, impianti e processi, ma attivarlo in un processo continuo di analisi, controllo e sviluppo. Questo vale tanto nelle imprese di produzione, quanto in quelle di servizio, in cui i sistemi di monitoraggio e supervisione definiscono misure attuative o correttive volte a diminuire i costi, garantire gli standard di sicurezza, ottimizzare i sistemi di conservazione di dati e informazioni e promuovere l’orientamento al cliente.