L’Industria 4.0, il digital banking, la Logistica 4.0, le Smart City e la Smart Agrifood, sono realtà quotidiane al giorno d’oggi; innovazioni figlie della trasformazione digitale associata ai processi e ai mercati sempre in evoluzione. Riuscire a proiettarci verso il futuro attraverso una “vision” è fondamentale per costruire un modello industriale vincente, dove un nuovo modo di fare banca, di vivere la città, di produrre e consumare cibo saranno aspetti prioritari.
Per riuscire in questo arduo compito, ovvero quello di migliorare la qualità della nostra vita e contribuire in termini generali alla qualità del lavoro dobbiamo spostare l’attenzione sul Facility Management.
Stiamo cioè parlando di un mondo che a differenza dei fenomeni sopracitati vive più di concretezza che di visioni, ma che nello stesso tempo svolge un ruolo straordinariamente importante e straordinariamente in crescita grazie al digitale. Sul tavolo di figure professionali come i Facility Manager sono presenti compiti e responsabilità di enorme importanza per le imprese, per le organizzazioni e per i cittadini e per tutti coloro che esercitano qualsiasi professione nelle industrie e nei luoghi delle Pubbliche Amministrazioni. Su quei tavoli troviamo temi come sicurezza, gestione dell’energia, qualità degli ambienti e del lavoro, gestione di dati e di flussi, collaborazione costante e profonda con tutte le funzioni aziendali.
Per capire le prospettive che si aprono con la digital transformation occorre prendere in considerazione le prospettive di innovazione del Facility Management, le quali ci permettono di capire come vivremo spazi, ambienti e servizi nel nostro lavoro e nella nostra vita di cittadini. Le stime prevedono una crescita complessiva mondiale del Facility Management dai 32.21 miliardi di dollari del 2017 ai 59.33 miliardi del 2023. Stiamo cioè osservando un mercato che promette un Compound Annual Growth Rate (CAGR) dell’11.4% in questo arco temporale. Se poi si guarda ai fattori di innovazione che abilitano e sostengono questo sviluppo si vede anche la vera ricchezza del Facility Management, ovvero la sua capacità (e necessità) di mettere a valore lo sviluppo di fenomeni tecnologici importantissimi come Internet of Things, come Big Data e Data Analytics, come la robotica, come l’Intelligenza Artificiale e il Machine Learning, tutte componenti che stanno contribuendo a cambiare l’aspetto e le funzioni della facility management area.